Quest'anno il tema di fondo del corso è la storia sociale dei mezzi di comunicazione, che seguiremo con l'ausilio del volume di Asa Briggs e Peter Burke, Storia sociale dei media. Da Gutenberg a Internet. Il punto di forza del volume sta nella comparazione fra la situazione attuale della comunicazione di massa, dominata dalla rete, e le fasi storiche dell'evoluzione tecnologica, cultura e sociale dei media. Da questa comparazione si ricava più volte l'impressione che per gli autori del volume la comunicazione di massa rappresenti un piano storico unico e durevoli, nel quale non è possibile rintracciare fratture epocali. Nessun meteorite ha colpito la terra feconda dei media provocando l'estinzione di una specie a favore di una sorta di media sapiens dalle nuove e più complesse capacità di adattamento al nuovo mondo globalizzato e massificato.
La critica, spesso ripetuta nel testo, dell'ipotedi di Habermas sulla costituzione di una opinione pubblica nel corso del Settecento, mette in luce che per Briggs e Burke la storia dei media ha sempre visto come protagonista un pubblico, spesso non soltanto in funzione passiva, sul quale e dal quale le idee moderne hanno potuto esercitare la loro influenza nelle varie fasi dello sviluppo storico. Mi auguro che lo studio di questo volume contribuisca a rendere gli studenti più consapevoli del ruolo essenziale giocato da una comunicazione responsabile e della necessità di coltivare un pensiero critico, aperto e non tendenzioso, che sembra particolarmente utile in questo periodo di forte espansione di un modello di comunicazione e di informazione piegato alle logiche di mercato. Il mercato, come qualsiasi altra attività umana, si può modificare e rendere più adeguato al delicato ruolo che oggi deve esercitare la comunicazione globalizzata.
Il libro affronta i seguenti argomenti (secondo il suo indice):
- I. La rivoluzione della stampa e il suo contesto
- II. I media e la sfera pubblica in Europa all'inizio dell'età moderna
- III. Tecnologie e rivoluzioni
- IV. Processi e modelli
- V. Informare, educare, intrattenere
- VI. Convergenza
- VII. Ciberspazio e dintorni
Buon lavoro ragazzi!
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